Festeggiamo le donne, le artigiane del tappeto

«Il mondo sarebbe imperfetto senza la presenza della donna». (San Tommaso d’Aquino)

Tra poco ci sarà la giornata internazionale della donna, lo sapevate che gran parte dei tappeti vengono prodotti per la maggiore da donne? Sì perché sono loro che possiedono l’arte dell’annodatura e con grande impegno e dedizione creano capolavori che arrivano a dare un tocco di eleganza nella vostre case.

Quando si pensa all’annodatura dei tappeti vengono in mente subito le famose città di produzione persiane e i loro maestri di annodatura di maggioranza maschile. Questi laboratori hanno sicuramente prodotto capolavori di grande qualità, ma è difficile da mettere a confronto questi lavori ben strutturati con le particolari produzioni tribali eseguite da donne nei piccoli villaggi.

Il laboratorio di queste donne artigiane del tappeto è la casa, infatti allestiscono una stanza con telai e annodano tappeti, mentre si occupano dei figli e delle faccende di casa. Le loro creazioni vengono poi vendute nei mercati principali dei loro villaggi. Qualsiasi tipo di tappeto che producono, inseriscono sempre qualche caratteristica personale nelle loro creazioni tradizionali. Per esempio, le donne marocchine producono tappeti a trama piatta decorandoli con alcuni simboli incomprensibili a molti, ma che hanno un significato personale riconoscibile solo da loro.

Anche se queste donne non firmano i tappeti che producono, è fondamentale evidenziare il loro importante contributo nel mondo della produzione dei tappeti tradizionali orientali.